Li prodigi della divina grazia, libretto, Roma, Zempel, 1742 (La conversione di San Guglielmo duca dAquitania)
Esemplare consultato: I-IE (Marche Mus. 3 B 9); pp. 16. Piccolo stemma nel frontespizio. Sono stati mantenuti: avvanza, oimè passim; 22 supplicio, 28 esiglio, 56 abborre, 65 obblio, 99 promover, 180 rinovo, 282 siegui, 331 publico, 364 malvaggità, 381 fabro, 452 fugitiva. È stata ripristinata la corretta spaziatura dei versi spezzati nei pochi casi in cui le loro parti vengono indifferentemente allineate a sinistra. È stata omessa l'indicazione del «da capo» nelle arie.
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