Li prodigi della divina grazia, partitura ms. F-Pn (San Guglielmo d’Aquitania)

Esemplare consultato: partitura F-Pn (Res. V. S. 1389); pp. 181. Frontespizio: incisione «Antonius Cleton Scul. / Romae / Superiorum perm.».

Sono stati mantenuti: oimè passim; 22 supplicio, 25 temi il ciel sdegnato, e temi Roma (verso ipometro, ma regolare ipotizzando una mancata sinalefe tra «temi» e «il» o tra «sdegnato» ed «e»), 28 esiglio, 56 abborre, 65 obblio, 68 abbisso, 85 messaggier, 99 promover, 105 No, non m'atterrisco al lampo (verso ipermetro), 180 rinovo, 216 diffendo, 282 siegui, 331 publico, 338 raggion, 340 bataglia, 382 fabro, 441 abastanza, 445 diffendi, 448 accerbo, 463 sodisfece, 481 aqua.

Sono stati emendati: Gugliemmo] Guglielmo passim; 2 Gugliemo] Guglielmo, 31 ingusta] ingiusta, 33 desta] detta, 54 sarò] farò, 79 Gugliemo] Guglielmo, 91 agnela] agnella, 137 contender] condanno (lezione del libretto I-R42), 148 è] e, 159 pace] pasce, 237 propio] proprio, 239 propio] proprio, 247 Gulielmo] Guglielmo, 300 è] e, 316 ato] alto, 377 dedi] sedi, 496 orgolio] orgoglio.