La clemenza di Tito, libretto, Stoccarda, Cotta, 1753

 Temi ch’io parli. Eh non temer; giurai
 di non spiegarmi a lei, finché permesso
 non sia da Mitridate; e fedelmente
710il giuramento osserverò.
 ARPAGO
                                               T’esponi,
 signor...
 CIRO
                  Va’; non è nuovo