Demetrio, libretto, Mannheim, Pierron, 1753

 TITO
                                             Speriamo, amico,
 speriamo ancora. Agl’infelici è spesso
1115colpa la sorte; e quel che vero appare
 sempre vero non è. Tu n’hai le prove.
 Con la divisa infame
 mi vieni innanzi; ognun t’accusa; io chiedo
 degl’indizi ragion; tu non rispondi,
1120palpiti, ti confondi... A tutti vera
 non parea la tua colpa? E pur non era.
 Chi sa? Di Sesto a danno
 può il caso unir le circostanze istesse
 o somiglianti a quelle.
 ANNIO
                                           Il ciel volesse!
1125Ma se poi fosse reo?
 TITO
 Ma se poi fosse reo, dopo sì grandi
 prove dell’amor mio, se poi di tanta
 enorme ingratitudine è capace,
 saprò scordarmi appieno
1130anch’io... Ma non sarà. Lo spero almeno.