Demetrio, libretto, Mannheim, Pierron, 1753

 SCENA IV
 
 TITO solo a sedere
 
 TITO
1150Che orror! Che tradimento!
 Che nera infedeltà! Fingersi amico,
 essermi sempre al fianco, ogni momento
 esiger dal mio core
 qualche prova d’amore, e starmi intanto
1155preparando la morte! Ed io sospendo
 ancor la pena? E la sentenza ancora
 non segno... Ah sì, lo scellerato mora. (Prende la penna per sottoscrivere e poi s’arresta)
 Mora... Ma senza udirlo
 mando Sesto a morir? Sì; già l’intese
1160abbastanza il Senato. E s’egli avesse
 qualche arcano a svelarmi? Olà. (S’ascolti (Depone la penna, intanto esce una guardia)
 e poi vada al supplizio). A me si guidi