Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Amburgo, 1754 (Il mondo alla roverscia o sia Le donne che comandano)

 SCENA X
 
 AURORA, poi GRAZIOSINO
 
 AURORA
 Dunque Cintia garbata,
 superba, indiavolata,
 per desio di regnar volea bel bello
890delle misere donne far macello?
 L'invidia, l'ambizione e l'avarizia
 faran precipitare il nostro regno
 e abbiam per sostenerlo poco ingegno.
 Ma, giacch'ella volea
895questa spada mirar nel seno mio,
 voglio provar anch'io di far lo stesso.
 La vendetta è comune al nostro sesso.
 Ecco il mio Graziosino;
 ei, che m'ama davvero,
900sarà l'essecutor del mio pensiero.
 GRAZIOSINO
 Ma io, Aurora cara,
 ma io non posso più; se spesso spesso
 io non vi vedrò,
 credetemi, davvero io crepperò.
 AURORA
905Eh Graziosino mio, siamo traditi.
 Vedete questa spada?
 GRAZIOSINO
                                           Sì, la vedo. (Con timore)
 AURORA
 Questa spada dovea passarmi il petto
 ma il ciel benigno e pio
 serbato ha il viver mio da tal disgrazia.
 GRAZIOSINO
910Signora mia, con vostra buona grazia. (In atto di partire)
 AURORA
 Come! Voi mi lasciate?
 GRAZIOSINO
 Vi dirò; perdonate.
 Allorch'io sento favellar di morte,
 il cuor mi batte in seno forte forte.
 AURORA
915Ah misera ch'io sono!
 Amo un ingrato che per me non sente
 né timor né pietà. Cintia ha trovato
 chi volea secondar il suo disegno;
 ed io di giusto sdegno
920accesa vanamente, invendicata
 rimanere dovrò? Son disperata.
 GRAZIOSINO
 Ma cosa dovrei far?
 AURORA
                                       Con questa spada
 passar a Cintia il petto.
 GRAZIOSINO
 E non altro?
 AURORA
                          Non altro.
925Alfin non è gran cosa
 per un uomo ammazzar femina imbelle.
 GRAZIOSINO
 Questo lo dico anch'io, son bagatelle.
 AURORA
 Dunque avete risolto?
 GRAZIOSINO
                                           Non lo so.
 AURORA
 Risolvere convien.
 GRAZIOSINO
                                    Risolverò.
 AURORA
930Perché non accettate
 questo impegno a dritura?
 GRAZIOSINO
 Perché, a dirla, ho un pochino di paura.
 AURORA
 Paura d'una donna?
 GRAZIOSINO
                                        L'ho provata;
 e so cos'è la femina arrabiata.
 AURORA
935Dunque, se non volete,
 pazienza vi vorrà. Cercar dovrò
 uno che non mi sappia dir di no.
 GRAZIOSINO
 Cara, venite qui.
 Anch'io dirò di sì.
 AURORA
940Ma lo farete poi?
 GRAZIOSINO
 Tutto farò quel che volete voi.
 AURORA
 Tenete questa spada.
 GRAZIOSINO
                                         Sì, la tengo.
 AURORA
 E quando Cintia viene...
 GRAZIOSINO
                                               E quando viene?
 AURORA
 Cacciargliela nel seno...
 GRAZIOSINO
                                             Bene, bene.
 AURORA
945Lo farete?
 GRAZIOSINO
                      Il farò.
 AURORA
 E poi m'ingannerete.
 GRAZIOSINO
                                          Gnora no.
 AURORA
 Averete coraggio?
 GRAZIOSINO
                                    Come un Marte.
 AURORA
 Caro il mio Graziosino,
 voi sarete il mio Marte.
 GRAZIOSINO
                                             Anzi Martino.
 AURORA
 
950   Quando vien la mia nemica,
 dite tosto: «Ah! Che t'uccido».
 Così fece il dio Cupido
 che per voi mi ferì il cor.
 
    Se pietà per lei provate,
955rammentate l'amor mio
 e pensate che son io
 che vi desta in sen furor.