Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Venezia, Fenzo, 1755 (Padova)

 SCENA PRIMA
 
 Cortile spazioso.
 
 TULIA, CINTIA, AURORA, precedute da coro di donne, le quali portano seco loro delle catene e delle vittoriose insegne. Mentre si canta il coro, gli uomini s’incatenano
 
 TULLIA, CINTIA, AURORA
 
    Presto, presto, alla catena,
 alla usata servitù.
 
 CORO
 
    Non fa scorno e non dà pena
 volontaria schiavitù.
 
 TULLIA
5Ite all'opre servili
 e partite fra voi le cure e i pesi.
 Altri alla rocca intesi,
 altri all'ago, altri all'orto o alla cucina,
 dove il nostro comando or vi destina.
 AURORA
10Obbedite, servite e poi sperate,
 che il regno delle donne
 è di speranza pieno.
 Se goder non si può, si spera almeno.
 CINTIA
 E chi vive sperando,
15per sua felicità muore cantando.
 CORO
 
    Presto, presto alla catena,
 alla usata servitù,
 
    non fa scorno, non dà pena
 volontaria schiavitù.