Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Venezia, Fenzo, 1755 (Padova)

 SCENA IX
 
 RINALDO solo
 
 RINALDO
 Dov'è, dov'è chi dice
 che dura ed aspra sia
370d'amor la prigionia? Finché un amante
 vive dubbioso e incerto
 fra il dovere e l'amor, fra il dolce e il giusto,
 pace intera non ha ma poiché tutto
 s'abbandona al piacer gode e non sente
375i rimorsi del cor... Ma oh dio! Purtroppo
 li risento al mio sen, malgrado al cieco
 abbandono di me fatto al diletto
 e mi sgrida l'amore, a mio dispetto.
 Ah! Che farò? Si studi,
380se possibile sia, scacciar dal cuore
 il residuo fatal del mio rossore.
 
    Il mio cor fra tanti affanni
 lieto ognor riposa in pace,
 non l'affanna, non le spiace
385la perduta libertà.
 
    Soffrirò la morte ancora
 per cagione così bella
 né la sorte mia rubella
 mai tremar non mi farà.