Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Bologna, Sassi, 1756

 SCENA V
 
 GRAZIOSINO solo
 
 GRAZIOSINO
170Oh che gusto, oh che gusto! Ah che mi sento
 andar per il contento il cor in brodo.
 Graziosin fortunato! Oh quanto io godo.
 Non si può dar nel mondo
 piacer che sia maggiore
175d'un corrisposto amore. Aman le belve,
 amano i sordi pesci, aman gli augelli,
 le pecore e gli agnelli;
 amano i cani e i gatti
 e quei che amar non san son tutti matti.
 
180   Quel caro visetto,
 quei lucidi occhietti,
 quel fulgido aspetto,
 quel bel portamento,
 la grazia, quel brio,
185Aurora graziosa
 mi fa innamorar.
 
    Oh poveri uomini?
 D'amore e rancore
 vi vedo crepar.