Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Venezia, Savioli, 1770

 SCENA IX
 
 RINALDINO solo
 
 RINALDINO
 Dov'è, dov'è chi dice
 che dura ed aspra sia
 d'amor la prigionia? Finché un amante
380vive dubbioso e incerto
 fra il dovere e l'amor, fra il dolce e il giusto,
 pace intera non ha ma poiché tutto
 s'abbandona al piacer gode e non sente
 i rimorsi del cor... Ma oh dei! Purtroppo
385li risento al mio sen, malgrado al cieco
 abbandono di me fatto al diletto,
 e mi sgrida l'onore, a mio dispetto.
 Ah! Che farò? Si studi,
 se possibile sia, scacciar dal cuore
390il residuo fatal del mio rossore.
 
    Gioie care, un cuor dubbioso
 inondate di piacer
 e trionfi un bel goder
 dileguando il rio timor.
 
395   Benché sempre l'amoroso
 duro laccio è un impaccio,
 non diletto al nostro cor.