Il mondo della luna, libretto, Milano, Malatesta, 1751

 SCENA III
 
 Gli scolari escono dalla specula e s’inchinano a BUONAFEDE
 
 ECLITICO
 Olà Claudio, Pasquino, (Vengono due servi)
110la macchina movete;
 fate ch'ella s'appressi al cannocchiale,
 onde mirando in quella
 il signor Buonafede
 moversi le figure ad una ad una
115creda mirar nel mondo della luna. (Partono i servi)
 Quanti sciocchi mortali
 con falsi cannocchiali
 credono di veder la verità
 e non sanno scoprir le falsità.
120Quanti van scrutinando
 quello che gli altri fanno
 e sé stessi conoscere non sanno. (Si vede accostarsi alla cima del cannocchiale una macchina illuminata, dentro la quale si muovono alcune figure)
 Il signor Buonafede
 ora di veder crede
125le lunatiche donne sol lassù
 e lunatiche sono ancor qua giù. (Buonafede esce dalla specula ridendo)
 BUONAFEDE
 Ho veduto, ho veduto.
 ECLITICO
                                           E cosa mai?
 BUONAFEDE
 Ho veduto una cosa bella assai.
 
    Ho veduto una ragazza
130far carrezze ad un vecchietto;
 oh che gusto, oh che diletto
 che quel vecchio proverà!
 
    Oh che mondo benedetto,
 oh che gran felicità! (Torna nella specula)
 
 ECLITICO
135Se una ragazza fa carrezze a un vecchio,
 non la sprona l'amor ma l'interesse.
 Lo vezzeggia, lo adora
 ma che creppi il meschin non vede l'ora. (Buonafede esce dalla specula)
 BUONAFEDE
 Ho veduto, ho veduto.
 ECLITICO
                                           E che, signore?
 BUONAFEDE
140Una cosa per cui rido di cuore.
 
    Ho veduto un buon marito
 bastonar la propria moglie,
 per correggere il prurito
 d'una certa infedeltà.
 
145   Oh che mondo ben compito!
 Oh che gusto che mi dà! (Torna nella specula)
 
 ECLITICO
 Volesse il ciel che quanto
 fintamente ha mirato
 fosse nel nostro mondo praticato.
150Se gli uomini di garbo
 alle cattive mogli
 desser di bastonate un precipizio,
 avrebbero le donne più giudizio. (Buonafede torna uscir dalla specula)
 BUONAFEDE
 Oh questa assai mi piace!
 ECLITICO
                                                  Che vuol dire?
 BUONAFEDE
155Ho veduto il contrario
 di quello che fra noi si suol usare,
 da un uomo e da una donna praticare.
 
    Ho veduto dall'amante
 per il naso esser menata
160certa donna innamorata
 che chiedeva invan pietà.
 
    Oh che usanza prelibata!
 Oh s'usasse ancora qua!
 
 ECLITICO
 E qui ancor si useria,
165se gli uomin non patisser la pazzia.
 BUONAFEDE
 Caro signor Eclitico,
 ho veduto gran cose;
 e per farvi veder che son contento
 questa borsa tenete.
 ECLITICO
                                        Oh, maraviglio!
 BUONAFEDE
170Eh, prendetela. Via, ch'io così vuo'.
 ECLITICO
 Se volete così, la prenderò.
 BUONAFEDE
 Diman ritornerò.
 ECLITICO
                                   Siete padrone.
 BUONAFEDE
 Certo quel cannocchiale è assai ben fatto;
 tutto, tutto si vede. Ho un gusto matto.
 
175   La ragazza col vecchione,
 uh, carina, bel piacere!
 Il marito col bastone,
 bravo, bravo; oh bel vedere!
 Una donna per il naso,
180che bel colpo! Che bel caso!
 Oh che mondo benedetto!
 Oh che gran felicità!
 
    Che piacere, che diletto!
 Oh che gusto che mi dà. (Parte)