Il mondo della luna, libretto, Venezia e Treviso, Grazioli, 1753 (Treviso)

 SCENA IX
 
 LISETTA, poi BUONAFEDE
 
 LISETTA
 Quello è il padrone? È lui.
 Non capisco la sua caricatura.
 Oh che moda graziosa! Oh che figura!
 BONAFEDE
940Lisetta, oh benvenuta.
 Tu ancor sei qui con noi?
 Fortunata davver chiamar ti puoi.
 LISETTA
 Ma dove siam?
 BONAFEDE
                               Nel mondo della luna.
 LISETTA
 Mi volete ingannar.
 BONAFEDE
                                       No, te lo giuro.
945Questo è il mondo lunar, te l'assicuro.
 LISETTA
 Adunque sarà vero
 che una nuvola qui m'avrà portata.
 BONAFEDE
 Sei stata fortunata.
 Perch'io ti porto amore,
950sei venuta a goder sì grand'onore.
 LISETTA
 Ma qui che far dovrò?
 BONAFEDE
 Quello che devi far t'insegnerò.
 Tu devi voler bene al tuo padrone.
 LISETTA
 E non altro?
 BONAFEDE
                          Tu devi
955fargli qualche carezza.
 LISETTA
 Lo sapete, signor, non sono avvezza.
 BONAFEDE
 Credi forse che qui
 si faccian le carezze
 colla malizia che si fan da noi?
960Qui ognuno si vuol ben con innocenza.
 E sbandita è quassù la maldicenza.
 LISETTA
 Oh se fosse così, saria pur bello
 questo mondo lunar.
 BONAFEDE
                                         Credilo, è tale.
 LISETTA
 Questo mi piace assai.
 BONAFEDE
                                            Vien qua, Lisetta,
965dammi la tua manina.
 LISETTA
 Oh signor no.
 BONAFEDE
                            Perché?
 LISETTA
                                             Perché non so
 se nel vostro operar vi sia tristizia.
 BONAFEDE
 Eh qui tutto si fa senza malizia.
 LISETTA
 Quand'è così, prendete.
 BONAFEDE
                                              Oh cara mano. (La stringe)
 LISETTA
970Piano, signore, piano.
 Voi me l'avete stretta sì furioso
 che mi parete alquanto malizioso.
 BONAFEDE
 Io sono innocente,
 credi, Lisetta mia, come un bambino.
 LISETTA
975(Che caro bambinello!
 Egli è tanto innocente quanto è bello).
 BONAFEDE
 Che dite? Ch'io son bello?
 LISETTA
                                                  Signorsì.
 BONAFEDE
 Quando lo dite voi, sarà così.
 LISETTA
 (È pazzo piucché mai).
 BONAFEDE
                                             Via, Lisettina,
980datemi un abbraccino.
 LISETTA
                                            Oh questo no.
 BONAFEDE
 Senza malizia già v'abbraccierò.
 LISETTA
 Quando fosse così...
 BONAFEDE
                                       Così sarà.
 LISETTA
 Non mi fido.
 BONAFEDE
                           Pietà.
 LISETTA
 Se pietà mi chiedete,
985malizioso voi siete.
 BONAFEDE
 Ah! Malizia non ho.
 LISETTA
 Ma cos'è quel sospiro?
 BONAFEDE
                                            Io non lo so.
 
    Non aver di me sospetto,
 malizioso io non ho il core.
 
 LISETTA
 
990Vi conosco bel furbetto,
 malizioso è il vostro amore.
 
 BONAFEDE
 
 Non è ver.
 
 LISETTA
 
                      Non me ne fido.
 
 BONAFEDE
 
 Son pupillo.
 
 LISETTA
 
                         Io me ne rido.
 
 BONAFEDE
 
 Via carina, una manina.
 
 LISETTA
 
995No, non voglio.
 
 BONAFEDE
 
                              Oh crudeltà.
 
    Come fo alla mia cagnina,
 le carezze io ti farò.
 
 LISETTA
 
    Ed io qual da una gattina
 le carezze accetterò.
 
 BONAFEDE
 
1000   Vieni, o cara barboncina.
 
 LISETTA
 
 Vieni o bella picinina.
 
 BONAFEDE
 
 Vien da me, non abbaiar.
 
 LISETTA
 
 Frusta via, mi vuoi graffiar.