Il mondo della luna, libretto, Roma, Zempel, 1754 (Civitavecchia)

 SCENA XII
 
 CECCO e LISETTA in trono. BUONAFEDE, ECCLITICO e CLARICE
 
 CLARICE
 Mia sorella sta bene
 ed io cosa farò?
 La mia stella ancor io non troverò?
 CECCO
 Ecclitico, che siete
1085del mio trono lunar cerimoniere,
 con Clarice gentil fate il bracciere.
 ECCLITICO
 Prontamente obbidisco.
 BUONAFEDE
                                              Eh no, non voglio
 che mia figlia da un uom sia accompagnata.
 CECCO
 L'usanza è praticata
1090ancor nel vostro mondo
 ma si serve da noi sol per rispetto
 e non lo fanno qui con altr'oggetto.
 BUONAFEDE
 Taccio, non so che dir.
 CLARICE
                                           Vado contenta
 a contemplar dappresso
1095le lunatiche sfere
 col lunatico mio ceremoniere.
 
    Quanta gente che sospira
 di veder cos'è la luna
 ma non hanno la fortuna
1100di poterla contemplar.
 
    Chi non vede il falso crede;
 ciaschedun saper pretende.
 Più che studia meno intende
 e si lascia corbellar.