Il mondo della luna, libretto, Roma, Zempel, 1754 (Civitavecchia)

 SCENA III
 
 FLAMINIA e LISETTA
 
 FLAMINIA
 Possibile, o Lisetta,
 che ti lasci acciecar dall'ambizione?
 E non vedi che questa è un'illusione?
 LISETTA
1250Olà, come parlate? (S’alza)
 FLAMINIA
 Si fan delle risate
 a causa della tua sciocca credenza.
 LISETTA
 Cos'è questa insolenza?
 Lo so che per invidia voi parlate;
1255io sono imperatrice e voi crepate.
 FLAMINIA
 Tu sei pazza...
 LISETTA
                             Tacete.
 FLAMINIA
 Lo vedrai...
 LISETTA
                        Non v'ascolto.
 FLAMINIA
 Cecco è l'imperator.
 LISETTA
                                       No, non è vero.
 FLAMINIA
 Il lunatico impero
1260terminerà in fischiate.
 LISETTA
 Io sono imperatrice e voi crepate.
 FLAMINIA
 
    Tra' lacci dell'impero
 se ti lusinga amore,
 la pace del tuo core
1265oppressa resterà.
 
    Ma se non v'è speranza
 nel tuo superbo orgoglio
 resti delusa al soglio,
 di te si riderà.