Il mondo della luna, libretto, Dresda, 1754

 SCENA ULTIMA
 
 Tutti
 
 LISETTA
 Brave, brave, ragazze, mi piacete.
 Se voi mi servirete,
1330la mancia vi darò
 e quanto prima vi mariterò.
 CECCO
 Sposa, venite in trono;
 se vostro sposo io sono,
 vuo' che siam promotori e testimoni
1335di due altri felici matrimoni. (Va in trono con Lisetta)
 Espero, a voi destino (Ad Ernesto)
 Flaminia per consorte.
 La prenderete voi?
 ERNESTO
                                      Sì, mio signore,
 lieto la sposerò con tutto il core.
 CECCO
1340E voi, Flaminia bella,
 siete di ciò contenta?
 FLAMINIA
                                         Contentissima.
 ERNESTO
 Sposa mia dilettissima.
 FLAMINIA
 Adorato consorte.
 A DUE
 Oh felice momento! Oh lieta sorte!
 ERNESTO
 
1345   Cara, ti stringo al seno.
 
 FLAMINIA
 
 Caro, già tu sei mio.
 
 A DUE
 
 Oh che contento, oh dio!
 Ah che mi balza in petto
 tutto brillante il cor.
 
 BUONAFEDE
1350Oh figlia, oh sangue mio,
 nel vederti gioir, giubilo anch'io.
 CECCO
 Ecclitico, a voi tocca
 render lieta e felice
 con i vostri sponsali anco Clarice.
 ECCLITICO
1355Eccomi, pronto io sono
 e della destra sua sospiro il dono.
 CECCO
 Clarice il prenderete?
 CLARICE
                                           E perché no?
 Anzi con tutto il cor lo prenderò.
 ECCLITICO
 Ecco la mano.
 CLARICE
                            E con la mano il core.
 A DUE
1360Oh felice fortuna! Oh lieto amore!
 ECCLITICO
 
    Sposina mia cara.
 
 CLARICE
 
 Sposino diletto.
 
 ECCLITICO
 
 Mi sento nel petto
 il core balzar.
 
 CLARICE
 
1365   La gioia, l'affetto
 mi fa giubilar.
 
 A DUE
 
    Ohimè che contento!
 Ohimè cosa sento?
 Non posso più star.
 
 BUONAFEDE
1370Cara la mia figliola,
 il vederti contenta mi consola.
 CECCO
 Buonafede, che dite?
 Siete di ciò contento?
 BUONAFEDE
                                          Anzi ho piacere
 che sian le mie figliole maritate.
 CECCO
1375Voi stesso l'approvate?
 BUONAFEDE
                                            Signorsì...
 CECCO
 Quando dunque è così,
 per maggior sussistenza
 del loro matrimonio,
 acciò non si rendesse un giorno vano,
1380congiungetele voi di vostra mano.
 BUONAFEDE
 Sì signor, dite bene,
 questa funzione al genitor conviene.
 
    Qua la mano, qua la mano.
 Vi congiungo e sposi siete.
1385State uniti, se potete;
 fra voialtri non gridate
 e al dovere non mancate
 della vostra fedeltà.
 
 CECCO
 Orsù, tutto è finito. (S’alza)
1390Son fatti i matrimoni.
 Buonafede è contento.
 Voi siete sodisfatti.
 Ognun vada a goder la sua fortuna
 e bisogno non v'è più d'altra luna.
 ECCLITICO
1395Sì sì, voi dite bene,
 or che siam maritati,
 or ch'è ognuno di noi lieto e giocondo,
 tornar tutti potiam al nostro mondo.
 ERNESTO
 Al mondo ritorniamo
1400e grazie a Buonafede noi rendiamo.
 BUONAFEDE
 Come? Che cosa dite?
 Intendervi non so.
 CECCO
 Meglio dunque con voi mi spiegherò.
 TUTTI
 
    Questo è quello che succede
1405a chi vuol cambiar fortuna;
 tutto spera, tutto crede
 nelle stelle e nella luna;
 ma alla fin si pentirà
 chi lunatico sarà.
 
 Fine del dramma