Il mondo della luna, libretto, Padova, Conzatti, 1755

 SCENA III
 
 Pagi che portano abiti per vestire Bonafede; siegue intanto sinfonia. Partono i cavalieri, paggi e staffieri
 
 BONAFEDE
630Come avrò a contenermi?
 Quante gran riverenze avrò da fare?
 ECCLITICO
 Il nostro buon monarca
 non vuol adulatori. Egli è un signore
 ch'è tagliato alla buona e di buon core.
 BONAFEDE
635Andiam. Non vedo l'ora di vederlo.
 Ma quanto in anticamera
 aspettar ci farà?
 ECCLITICO
                                 Qui in anticamera
 sospirar non si sente o bestemmiare.
 Ognuno puol entrare;
640ognuno puol andar dal suo sovrano;
 e può baciargli il piè non che la mano.
 Ma restate, che io
 anderò ad avvisarlo.
 Egli ha tanta bontà
645che per farvi piacer qui venirà.
 BONAFEDE
 E la mia cameriera e le mie figlie
 non verranno con noi?
 ECCLITICO
 Sì sì; verranno poi,
 anzi le nostre donne
650han ius particolare a questo impero,
 perché va colla luna il lor pensiero.
 
    Voi lo sapete
 come son fatte;
 ora vezzose
655tutte amorose.
 Ora ostinate
 fiere arrabiate.
 Che? Non è vero?
 Sono lunatiche,
660oh signorsì.