Il mondo della luna, libretto, Praga, 1755

 Fine del dramma
 
 
 
 IL MONDO ALLA ROVERSCIA
 
 
    Dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel Regio teatro di Praga per la venuta delle loro sacre cesaree maestà l’anno 1754.
    Stampato appresso Ignazio Prussa.
 
 
 PERSONAGGI
 
 RINALDINO
 (la signora Teresa Venturelli)
 TULIA
 (la signora Agata Sani)
 GIACINTO
 (il signor Michele Angelo Potenza)
 CINTIA
 (la signora Teresa Alberis)
 AURORA
 (la signora Caterina Masi)
 GRAZIOSINO
 (il signor Anastasio Massa)
 FERRAMONTE
 (il signor Gabriele Messieri)
 
    La musica è del signor Baldassare Galuppi detto il Buranello.
 
 
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Nell’atto primo: atrio magnifico, corrispondente alla gran piazza, ornato di spoglie virili, acquistate in varie guise dalle donne; appartamento nel palazzo.
    Nell’atto secondo: camera preparata per il consiglio; deliziosa alla riva del mare con comodo sbarco a piccioli legni; camera.
    Nell’atto terzo: appartamenti; luogo magnifico e delizioso, destinato al divertimento delle donne primarie.
    La scena si rapresenta in una isola degli antipodi.
 
 
 ATTO PRIMO
 
 SCENA PRIMA
 
 Cortile spazioso, ornato di spoglie virili all’intorno, acquistate in varie guise dalle donne. Termina il cortile con archi maestosi, oltre i quali vedesi la gran piazza, da dove entrano nel cortile sovra carro trionfale, tirato da vari uomini:
 
 TULIA, CINTIA, AURORA, precedute da coro di donne, le quali portano seco loro delle vittoriose insegne. Mentre si canta il coro gli uomini s’incatenano
 
 TULIA, CINTIA, AURORA
 
    Presto, presto, alla catena,
 alla usata servitù.
 
 CORO
 
    Non fa scorno e non dà pena
 volontaria schiavitù.
 
 TULIA
5Ite all’opre servili
 e partite fra voi le cure e i pesi.
 Altri alla rocca intesi,
 altri all’ago, altri all’orto o alla cucina,
 dove il nostro comando or vi destina.