Il mondo della luna, libretto, San Pietroburgo, 1758

 SCENA XII
 
 CECCO e LISETTA in trono. BUONAFEDE, ECCLITICO e CLARICE
 
 CLARICE
 Mia sorella sta bene
 ed io cosa farò?
980La mia stella io non troverò?
 CECCO
 Ecclitico, che siete
 del mio trono lunar cerimoniere,
 con Clarice gentil fate il bracciere.
 ECCLITICO
 Prontamente obbedisco.
 BUONAFEDE
                                               Eh no, non voglio
985che mia figlia da un uom sia accompagnata.
 CECCO
 L'usanza è praticata
 ancor nel vostro mondo.
 Ma si serve da noi sol per rispetto
 e non lo fanno qui con altr'oggetto.
 BUONAFEDE
990Taccio, non so che dir.
 CLARICE
                                           Vado contenta
 a contemplar dappresso
 le lunatiche sfere
 col lunatico mio ceremoniere.
 
    Quanta gente che sospira
995di veder cos'è la luna
 ma non hanno la fortuna
 di poterla contemplar.
 
    Chi non vede il falso crede;
 ciaschedun saper pretende.
1000Più che studia meno intende
 e si lascia corbellar. (Parte servita da Ecclitico)