Il negligente, libretto, Firenze, Stecchi, 1752 (Lo spensierato)

 SCENA II
 
 PORPORINA e detto
 
 PORPORINA
530È un'ora e più che giro in questo bosco
 per ritrovar Pasquin ma non lo vedo.
 Io voglio ricondurlo dal padrone
 e con quattro muine
 rimetterlo in sua grazia. Ei si è vestito
535da donna per non esser conosciuto.
 Ma dove mai sarà?
 PASQUINO
                                      Qua, qua.
 PORPORINA
                                                          Che sento!
 Vieni, mio ben, che ti cerco per tutto.
 PASQUINO
 Ha gli occhi foderati di prosciutto.
 PORPORINA
 Pasquino, dove sei?
 PASQUINO
                                       Ei ei.
 PORPORINA
540Chi mi risponde? Io qui non vedo alcuno.
 PASQUINO
                                                                             Uno.
 PORPORINA
 Eh Pasquino vien fuora.
 PASQUINO
                                               Or ora.
 PORPORINA
 Vieni, mio ben, ch'io moro.
 Più non risponde e dove mai, oh dio,
 misera, troverò Pasquino mio?
 
545   Dite, aurette che spirate,
 il mio bene dove sta?
 
 PASQUINO
 
    Io son quello che cercate.
 Ma non voglio uscir di qua.
 
 PORPORINA
 
    Dite, augelli che cantate,
550il mio bene dove sta?
 
 PASQUINO
 
    Io son quello che cercate.
 Ma non voglio uscir di qua.
 
 PORPORINA
 
    Fan timor le colpe vostre.
 
 PASQUINO
 
 Temon più le spalle nostre.
 
 PORPORINA
 
555Oh siete qui.
 
 PASQUINO
 
                           Signora sì.
 
 PORPORINA
 
 Fate core.
 
 PASQUINO
 
                     Oh questo no.
 
 PORPORINA
 
 Men timore.
 
 PASQUINO
 
                          Troppo n'ho.
 
 PORPORINA
 
 Io sarò vostro campione.
 
 PASQUINO
 
 Mi prometti ed io verrò.
 
 A DUE
 
560   Ah finiamo la questione
                        con me non può.
 paventar
                        io più non vuo'.