Il negligente, libretto, Trieste, Trattner, 1756

 SCENA IX
 
 AURELIA, poi PASQUINO
 
 AURELIA
 Del cor di Filiberto
 sono quasi sicura;
800ma Lisaura, Pasquino e Porporina
 non mi ponno vedere.
 La politica vuole
 ch'io me li renda amici,
 perché i disegni miei riescan felici.
805Ecco Pasquin; con questo
 ch'è alquanto bacellone
 incomincio a provar la mia lezione.
 PASQUINO
 Ingrata Porporina, (Verso la scena)
 ladra, cagna, assassina.
 AURELIA
810Pasquino, e con chi l'hai?
 PASQUINO
 Oh non t'avessi conosciuta mai!
 AURELIA
 T'han fatto qualche insulto?
 PASQUINO
                                                     Sì m'han fatto
 quello che far usate
 voialtre femminaccie indiavolate.
 AURELIA
815Sei forse innamorato?
 PASQUINO
 Così fossi appiccato.
 AURELIA
 Forse tradito sei?
 PASQUINO
 Così il diavol portasse via colei.
 AURELIA
 Oh povero Pasquino,
820che sei tanto bellino,
 se tu volessi un po' di bene a me,
 tutto questo mio cor saria per te.
 PASQUINO
 Eh mi burlate.
 AURELIA
                              No credimi, o caro,
 che il mio labbro è sincero.
 PASQUINO
825Se dicesse da vero
 vendicar mi potrei di Porporina.
 AURELIA
 Dammi la tua manina.
 PASQUINO
 Se ci vede il padron, cosa dirà.