Il negligente, libretto, Torino, Avondo e Baino, 1757

 SCENA VI
 
 PASQUINO, poi PORPORINA
 
 PASQUINO
 (Oh quanto mi dispiace
 avermi disgustata Porporina).
 PORPORINA
 (Oh povera meschina!
 Or son senza marito).
 PASQUINO
1100D'averla abbandonata io son pentito.
 PORPORINA
 (Eccolo. Traditore,
 con Aurelia attaccarsi!)
 PASQUINO
 (È qui. Crudel, lasciarsi
 far giù da quel zerbino!)
 PORPORINA
1105(Oh me infelice!)
 PASQUINO
                                   (Oh povero Pasquino!)
 PORPORINA
 (Far la pace vorrei ma non conviene
 che la prima io sia).
 PASQUINO
 (Mi vien la fantasia
 di chiamarla ma temo un qualche oltraggio).
 PORPORINA
1110(Porporina fa' cor).
 PASQUINO
                                      (Pasquin coraggio).
 PORPORINA
 Serva.
 PASQUINO
               La riverisco.
 PORPORINA
 Compatisca, signor. (Gli passa dinanzi)
 PASQUINO
                                        La compatisco.
 Dove, dove padrona?
 PORPORINA
 Dove mi guida il piè.
 PASQUINO
1115È in collera con me?
 PORPORINA
 Parmi averne ragione.
 PASQUINO
 Io ho più ragione di lei.
 PORPORINA
 Lei badi a' fatti suoi, ch'io bado ai miei.
 PASQUINO
 Bella cosa da vero;
1120lasciar per un amante il suo marito!
 PORPORINA
 Veramente polito!
 Trovarsi un'amorosa
 e abbandonar così la propria sposa.
 PASQUINO
 L'ho fatto per vendetta.
 PORPORINA
1125Ed io per far servizio alla padrona.
 PASQUINO
 Con Aurelia scherzai, credilo a me.
 PORPORINA
 Giuro ch'io non amai altri che te.
 PASQUINO
 Dunque tu mi vuoi ben?
 PORPORINA
                                                Purtroppo, ingrato.
 PASQUINO
 Ed io son di te sola innamorato.
 PORPORINA
1130Peraltro ti ho sentito...
 PASQUINO
 Ti ho veduta frattanto...
 PORPORINA
 Mi hai fatto sospirare.
 PASQUINO
                                           Ho tanto pianto!
 PORPORINA
 Bricon, così tradirmi?
 PASQUINO
 Via, facciamo la pace.
 PORPORINA
1135Signor no, signor no.
 PASQUINO
 Signorsì, signorsì.
 PORPORINA
 Come la vogliam far?
 PASQUINO
                                          Facciam così. (S’abbracciano)
 
    Vita mia, mio bel tesoro,
 per te smanio e per te moro.
 
 PORPORINA
 
1140Idol mio, mio dolce amore,
 per te in sen mi brucia il core.
 
 PASQUINO
 
 Fammi un vezzo.
 
 PORPORINA
 
                                  Io non ne so.
 Fallo tu.
 
 PASQUINO
 
                  T'insegnerò.
 
    Cara, cara.
 
 PORPORINA
 
                          Bello, bello.
 
 A DUE
 
1145Ahi che amor con un martello
 mi fracassa in petto il cor.