Semiramide, libretto, Torino, Zappata, 1742

 SCENA PRIMA
 
 Campagna sulle rive dell’Eufrate con navi che sono incendiate; mura de’ giardini reali da un lato con cancelli aperti.
 
 IRCANO con seguito di sciti armati, parte su le navi e parte su la riva del fiume
 
 IRCANO
 Che fa? Che tarda? Impaziente ormai
 la sposa attendo; il nuovo sol già nasce
1205e Sibari non torna. Ah qualche inciampo
 all'impresa trovò. Ma genti ascolto;
 è Sibari che vien, Tamiri è mia.
 Compagni ora vi bramo
 solleciti al partir. (Alla gente su le navi)