L’Arcadia in Brenta, libretto, Milano, Malatesta, 1750

 SCENA IX
 
 FORESTO solo
 
 FORESTO
970Certo non dice mal, sogliono tutti
 gettar la colpa su la schiena altrui.
 Se un'opera va mal, dice il poeta:
 «La mia composizion è buona e bella;
 quel ch'ha fallato è il mastro di capella».
975E questo d'aver fatto
 gran musica si vanta
 e che il difetto vien da chi la canta.
 Infine l'impresario
 senza saper qual siane la cagione
980se ne va dolcemente in perdizione. (Parte)