Il trionfo di Clelia, libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1774

 m’abbandona l’amistà. (Parte)
 
 SCENA II
 
 AMENOFI, poi NITTETI e BEROE entrambe in abito pastorale fra guardie
 
 AMENOFI
 Oh come, amor tiranno,
 confondi i sensi e la ragion disarmi!
60Ma... Quai ninfe! Qual armi! Oh dei! Nitteti!
 D’Aprio la figlia! Il mio tesoro! Ah donde
 donna real? Che fu? Perché d’armati
 cinta così?
 NITTETI
                       Nol so. Vittima io vengo
 forse del nuovo re. Dal bosco, in cui
65io m’ascondea da lui, qui tratta a forza
 son con l’ospite mia.
 AMENOFI
                                        No; t’assicura.
 Amasi non trascorre a questi eccessi.
 BEROE
 (Dalmiro almen potessi
 del mio caso avvertir).
 AMENOFI
                                            Di questa schiera
70qual è il duce e dov’è?
 NITTETI
                                           Bubaste ha nome;
 va incontro al re.
 AMENOFI