L’Arcadia in Brenta, libretto, Milano, Malatesta, 1751

 SCENA II
 
 FABRIZIO solo
 
 FABRIZIO
 Per dirla, quasi quasi
75or or me n'anderei
 e l'Arcadia e i pastori impianterei.
 Ma se l'anno passato
 son già stato graziato, il dover mio
 vuol che st'anno lo stesso faccia anch'io.
80E poi, e poi vi son quelle ragazze
 che mi piacciono tanto
 e spero aver d'innamorarle il vanto.
 Ma diavolo, si spende
 troppo a rotta di collo.
85Voglio un po' far il conto
 quant'ho speso finora
 e quanto doverò spender ancora. (Tira fuori un foglio ed una penna da lapis)
 
    Quattrocento bei ducati...
 poverini sono andati.
90Sessantotto bei zecchini...
 sono andati, poverini.
 Trenta doppie... oh che animale!
 Cento scudi... oh che bestiale!
 Quanto fanno? Io non lo so!
 
95   I zecchini sessantotto
 coi ducati quattrocento
 fanno... fanno... Oh che tormento.
 Basta, il conto è bello e fatto,
 perché un soldo più non ho. (Parte)