L’Arcadia in Brenta, libretto, Milano, Malatesta, 1751

 SCENA VI
 
 FABRIZIO, poi un servo che non parla
 
 FABRIZIO
 Rosanna mi vuol bene e mi discaccia;
 Laura mi porta affetto e mi strappazza.
 Io non so di che razza
255siano cotesti amori.
 Se le ninfe e i pastori
 s'innamoran così, son tutti mati;
 questo sembra un amor tra cani e gatti.
 Chi? Madama Lindora?
260Dille che venga tosto e non si penta,
 che venga ad onorar l'Arcadia in Brenta. (Parte il servo)
 Caspita, questa dama
 di conoscermi brama?
 Fosse di me invaghita! Allora sì
265che queste due ragazze
 farei di gelosia diventar pazze.