L’Arcadia in Brenta, libretto, Leida, Luzac, 1752

 SCENA IV
 
 FORESTO e detti
 
 FORESTO
 Signor Fabrizio.
 FABRIZIO
                                 Ebben, che c'è di nuovo?
 FORESTO
 È un'ora che vi cerco e non vi trovo.
 Dove diavolo è
1180il rosolio, il caffè?
 Giacinto ne vorria, Rosana il chiede
 e un cane che lo porti non si vede.
 FABRIZIO
 Oh cancaro, mi spiace! Presto presto.
 Pancrazio, dove sei! (Viene il servo)
1185Apri l'orecchio bene.
 Servi questi signori come conviene.
 
    Se voi non volete altro
 il tutto vi sarà
 e lei quanto richiede
1190non dubiti averà.
 
    (Io già me lo figuro,
 io già ne sto sicuro
 che questo non sarà).