L’Arcadia in Brenta, libretto, Bologna, Pisarri e Primodì, 1753 (Faenza)

 SCENA VI
 
 FABRIZIO solo
 
 FABRIZIO
 Che gente da cavezza!
 Mi vuol mangiare addosso e poi mi sprezza.
 Ma cresce la brigata,
 son venduti i cavalli,
200manca il dennar e la carozza è andata. (Osservando il fiume)
 Viene il conte Bellezza... Allegramente;
 già non importa niente.
 Venga pur tutto il mondo,
 alla mia casa ho da veder il fondo.