L’Arcadia in Brenta, libretto, Milano, Ghislandi, 1758 (Novara)

 SCENA VI
 
 FABRIZIO e poi un servo che non parla
 
 FABRIZIO
 Rosana mi vuol bene e mi discaccia;
 Laura mi porta affetto e mi strappazza.
 Io non so di che razza
245siano cotesti amori.
 Se le ninfe e i pastori
 s'innamoran così, sono tutti matti;
 questo sembra un amor tra cani e gatti.
 Chi? Madamma Lindora?
250Dille che venga tosto e non si penta,
 che venga ad onorar l'Arcadia in Brenta.
 Capita questa dama,
 di conoscermi brama?
 Fosse di me invaghita, allora sì
255che queste due ragazze
 faria per gelosia diventar pazze.