Il filosofo di campagna, libretto, Firenze, Paperini, 1758 (Pistoia)

 SCENA VII
 
 NARDO solo
 
 NARDO
 Sì signora, non dubiti,
 che contenta sarà.
 La si mariterà la poverina;
300ma la vuo' maritar da contadina.
 Ecco il mondo è così. Niuno è contento
 del grado in cui si trova
 e lo stato cambiare ognun si prova.
 Vorrebbe il contadino
305diventar cittadino; il cittadino
 cerca nobilitarsi
 ed il nobile ancor vorrebbe alzarsi.
 D'un gradino alla volta
 qualchedun si contenta;
310alcuno due o tre ne fa in un salto
 ma lo sbalzo è peggior quanto è più alto.
 
    Vedo quell'albero
 che ha un pero grosso,
 pigliar non posso,
315si sbalzi in su.
 
    Ma fatto il salto,
 salito in alto,
 vedo un perone
 grosso assai più.
 
320   Prender lo bramo,
 m'alzo sul ramo.
 Vado più in su.
 Ma poi precipito
 col capo in giù. (Parte)