ID 101
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biblioteca I-NcNapoli, Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica S. Pietro a Majella 34.2.29 olim Rari Cornice 7.8 olim Rari 7.6.1
frontespizio

L'OLIMPIADE, Roma, nel teatro di Tordinona, musica del signor Giovanni Battista Pergolesi, atti III senza i recitativi secchi, spettante al reale archivio musicale della Pietà, Sigismondo archivio

manoscritto 1785raccolta di arieI, 85
provenienza Napoli, Archivio del Real Collegio di Musica di San Sebastiano; Napoli, Conservatorio della Pietà dei Turchini; Napoli, Giuseppe Sigismondo
formato 240 x 300, 10-12 pentagrammi
parti atti 3
rappresentazione Roma, Tordinonas. a.
libretto [Pietro Metastasio]
musica Giovanni Battista Pergolesi
personaggi
Licida (soprano)
Aminta (tenore)
Megacle (soprano)
Argene (soprano)
Aristea (soprano)
Clistene (tenore)
Alcandro (contralto)
fascicolazione
volume I
 descrizione del fascicolo
(carte o pagine; misure; tipo; numerazione)		 rastrografia filigrane
contromarche		 mani di scrittura provenienza atto
scena		 note
1cc. 1-8; 220 x 305; quaternione 184; 10-11; 2; 87:5 grande giglio entro doppio cerchio, P;
grappolo con V, ANTONINO
  • Sigismondo, Giuseppe
Napoli sinfonia, [I.2] c. 1v bianca; a c. 2r in testa: «Sinfonia Pergolesi Olimpiade Roma 1735».
2cc. 9-18; 220 x 305; quinterno
  • Sigismondo, Giuseppe
[I.3, 4]
3cc. 19-26; 220 x 305; quaternione
  • Sigismondo, Giuseppe
[I.4, 5, 6, 7]
4cc. 27-33; 216 x 270; ternione 185; 9-10; 2; 87:5 grande giglio entro cerchio
  • OLIMPI_P P-I-Nc_3
  • Sigismondo, Giuseppe
[Napoli] [I.8] Sigismondo aggiunge in calce a c. 27r: «Si nota che quest'aria nello spartito di Zingarelli era senza strumenti da fiato».
5cc. 34-37; 216 x 270; duerno 195; 7-9; 2; 95:6 giglio entro cerchio
  • OLIMPI_P P-I-Nc_3
[I.10] Carta a 12 pentagrammi; c. 37v bianca
6cc. 38-45; 220 x 305; quaternione 184; 10-11; 2; 87:5 grande giglio entro doppio cerchio, P;
grappolo con V, ANTONINO
  • Sigismondo, Giuseppe
Napoli [II.2, 3, 4, 5]
7cc. 46-51; 220 x 305; ternione
  • Sigismondo, Giuseppe
[II.5, 7, 11, 12]
8cc. 52-59; 220 x 305; quaternione
  • Sigismondo, Giuseppe
[II.12, 15, 9] A c. 57r: «Si scrivono i recitativi parlanti di questa scena [II.9] per mostrare lo stile di Pergolesi nei recitativi».
9cc. 60-63; 212 x 274; duerno 190; 10-12; 2; 90:5 giglio entro cerchio, G C S
  • OLIMPI_P P-I-Nc_3
[Napoli] [II.9]
10cc. 64-69; 220 x 305; ternione 184; 10-11; 2; 87:5 grande giglio entro doppio cerchio, P;
grappolo con V, ANTONINO
  • Sigismondo, Giuseppe
Napoli [III.2, 3]
11cc. 70-73; 220 x 305; duerno
  • Sigismondo, Giuseppe
[III.3, 4]
12cc. 74-81; 220 x 305; quaternione
  • Sigismondo, Giuseppe
[III.4, 5, 6]
13cc. 82-85; 220 x 305; duerno
  • Sigismondo, Giuseppe
[III.6, 7, 10] A c. 84r Sigismondo nota: «Segue l'unico recitativo istromentato che è nell'opera del Pergolesi».
bibliografia Giovanni Polin, Per una recensio dell'Olimpiade di Pergolesi. Una prima indagine sui mss. completi, in «Studi pergolesiani - Pergolesi studies», VII, 2012, in corso di stampa.
osservazioni

Sul dorso del volume: «Decaroli Trii». A c. 85v alla fine della partitura: «Questo spartito mi fu improntato [imprestato] in settembre 1785 dal maestro Zingarelli ma io lo suppongo una copia di quest'opera rifatta per qualche teatro e non l'originale ossia un autografo. I recitativi parlanti peraltro erano espressivi e bene intessi, sicché ne ho fatta una copia di un pezzo dei medesimi. Giuseppe Sigismondo, 1785».