L’olimpiade (Jommelli), libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1774

 e se voi non mel darete,
 da me stessa il prenderò.
 
    Ritrovatemi un partito
355che sia proprio al genio mio
 o lasciate, farò io;
 se lo cerco, il troverò.
 
 SCENA IX
 
 BUONAFEDE, poi LISETTA
 
 BUONAFEDE
 Se mandarla potessi
 nel mondo della luna, avrei speranza
360castigata veder la sua baldanza.
 LISETTA
 Serva, signor padrone.
 BUONAFEDE
                                            Addio, Lisetta.
 LISETTA
 Vuol cenare?
 BUONAFEDE
                           È anco presto, aspetta un poco.
 LISETTA
 Ho posta già la panatella al foco.
 BUONAFEDE
 Brava, brava Lisetta, oh se sapessi
365le belle cose che ho vedute.
 LISETTA
                                                   E cosa
 ha veduto di bello?
 BUONAFEDE
 Ho avuta la fortuna