La clemenza di Tito, libretto, Stoccarda, Cotta, 1753

 SCENA III
 
 SESTO e ANNIO
 
 ANNIO
 Amico, ecco il momento
 di rendermi felice. All'amor mio
 Servilia promettesti. Altro non manca
65che d'Augusto l'assenso. Ora da lui
 impetrar lo potresti.
 SESTO
                                        Ogni tua brama
 Annio sai che m'è legge.
 ANNIO
                                               Io non ho pace
 senza la tua germana.
 SESTO
                                          E chi potrebbe
 rapirtene l'acquisto? Ella t'adora;
70io fino al giorno estremo
 sarò tuo; Tito è giusto.
 ANNIO
                                           Il so; ma temo. (Parte)