Didone abbandonata, partitura ms. A-Wn, 1763

 SCENA XI
 
 ARASPE e dette
 
 DIDONE
 Araspe in queste soglie!
 ARASPE
                                              A te ne vengo
1155pietoso del tuo rischio. Il re sdegnato
 di Cartagine i tetti arde e ruina.
 Vedi, vedi, o regina,
 le fiamme che lontane agita il vento.
 Se tardi un sol momento
1160a placare il suo sdegno,
 un sol giorno ti toglie e vita e regno.
 DIDONE
 Restano più disastri
 per rendermi infelice?
 SELENE
                                            Infausto giorno!