Ezio, libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1772

 SCENA III
 
 VARO e detti
 
 VARO
 Cesare, invano il traditor cercai.
 VALENTINIANO
 Ma dove si celò?
 VARO
                                 La nostra cura
 non poté rinvenirlo.
 VALENTINIANO
                                       E deggio in questa
445incertezza restar?
 MASSIMO
                                   Ti rassicura.
 Già disarmato è il traditore. Il colpo,
 che a vuoto andò, scompone
 tutti i disegni suoi.
 VALENTINIANO
 Deh m'assistete: io mi riposo in voi. (Parte con Varo e pretoriani)