Ezio, libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1772

 SCENA II
 
 VALENTINIANO, indi VARO
 
 VALENTINIANO
 Olà... Ceder conviene
 al rigor di mia sorte:
 una donna m'insegna ad esser forte.
780Questo si tenti ancor: ma se all'eccesso
 della clemenza mia costui non cede,
 un momento di vita...
 VARO
                                          Augusto.
 VALENTINIANO
                                                             Ascolta.
 Disponi i tuoi più fidi
 di questo loco in su l'oscuro ingresso.
785E se al mio fianco appresso
 Ezio non è, s'io non gli son di guida,
 quando parte da me fa' che s'uccida.
 VARO
 Ubbidirò. Ma sai...
 VALENTINIANO
 Tutto già so. Di preparare il colpo
790sol la tua cura sia.
 Va'. Fulvia intanto e il prigionier m'invia. (Varo parte)