La favola de’ tre gobbi, partitura ms. F-Pn, [1749-1754] (La favola dei tre gobbi)

 delle cose è il dolor. Sono i monarchi
165arbitri della terra,
 di loro è il cielo. Ogni altra via si tenti
 ma non l’infedeltade.
 MASSIMO
                                          Anima grande. (Massimo abbraccia Ezio)
 Al par del tuo valore
 ammiro la tua fé che più costante
170nell’offese diviene.
 (Cangiar favella e simular conviene).
 FULVIA
 Ezio così tranquillo
 la sua Fulvia abbandona ad altri in braccio?
 EZIO
 Tu sei pur d’ogni laccio
175disciolta ancora. Io parlerò, vedrai
 tutto cangiar d’aspetto.
 FULVIA
                                             Oh dio! Se parli
 temo per te.