La favola de’ tre gobbi, libretto, Berlino, Haude e Spener, 1754 (Potsdam, I tre gobbi)

 Suddita non è mai
 chi ha vassallo il monarca.
 FULVIA
                                                  Ah non conviene...
 VALENTINIANO
1055Non più, comincia ad avvezzarti al trono.
 Siedi.
 FULVIA
               Ubbidisco. (In qual cimento io sono!) (Siede alla destra di Valentiniano)
 
 SCENA XIII
 
 EZIO disarmato e detti
 
 EZIO
 (Stelle, che miro! In Fulvia (Nell’uscire vedendo Fulvia si ferma)
 come tanta incostanza!)
 FULVIA
 (Resisti, anima mia).
 VALENTINIANO
                                          Duce, t’avanza.
 EZIO
1060Il giudice qual è? Pende il mio fato
 da Cesare o da Fulvia?
 VALENTINIANO
                                            E Fulvia ed io
 siamo un giudice solo; ella è sovrana
 or che in lacci di sposo a lei mi stringo.
 EZIO
 (Donna infedel!)
 FULVIA