La fenice sul rogo o vero La morte di San Giuseppe, partitura ms. GB-Lcm ms. 486 (La morte di San Giuseppe)

 codesto ancor sarà?
 
 MADAMA
 
    Or son nell’imbroglio,
 non so cosa sarà.
 
 BALOCCO
 
 Son qua qua qua qua.
 
 PARPAGNACCO, CONTE
 
360   Ebben quanti fratelli
 avete mia signora?
 
 MADAMA
 
 Padroni cari e belli,
 io non glielo so dire.
 
 PARPAGNACCO
 
    Voi siete menzogniera.
 
 CONTE
 
365Voi siete lusinghiera.
 
 A DUE
 
 Scoperta siete già.
 
 MADAMA
 
    Andate, che vi mando;
 andate via di qua.
 
 BALOCCO
 
 Co... cosa mai sarà.
 
370   Che razza maledetta.
 
 A QUATTRO
 
 Che rabbia che mi fa.
 
 Il fine della prima parte
 
 
 PARTE SECONDA DELL’INTERMEZZO
 
 Cortile.
 
 Il marchese PARPAGNACCO da una parte, il conte BELLAVITA dall’altra
 
 PARPAGNACCO
 
    Corpo di Bacco,
 son Parpagnacco.
 
 IL CONTE
 
 Femmina ardita,
375son Bellavita.
 
 A DUE
 
 Le mie vendette
 tecco vuo’ far.
 Ecco il rivale, lo voglio sfidar.
 
 PARPAGNACCO
 
    Ponete mano.
 
 CONTE
 
380Fuori la spada.
 
 A DUE
 
 Brutto villano, ti voglio scannar,
 
    alto, ferma, tira, vieni.
 Oh che poltrone,
 non sa tirar! (Viene il baron Balocco)
 
 BALOCCO
385Co... co... co... cosa fate?
 PARPAGNACCO
 Lasciatelo ammazzar.
 CONTE
                                          Non mi tenete.
 BALOCCO
 Amma... ma... ma... ma... mazzatevi
 quanto volete.
 PARPAGNACCO
 Ma tu pur sei rivale.
 CONTE
390Tu pur Vezzosa adori.
 PARPAGNACCO, CONTE
 Voglio cavarti il cor; cedila o mori.
 BALOCCO
 No no no ca... ca... ca... cari fratelli,
 ve la ce... ce... ce... cedo.
 Non voglio andar per quelle luci belle
395a farmi bu... bu... bu... bucar la pelle.
 CONTE
 Ehi, tiratevi in qua,
 ditemi in confidenza,
 siete voi di madama innamorato?
 BALOCCO
 So... sono e non so... sono;
400ma io son buo... buono,
 non ho ge... gelosia
 io ho gusto d’ama... mare in compagnia.
 PARPAGNACCO
 Eh eh mio signor barone,
 una parola in grazia.
 BALOCCO
                                        Ve... ve... vengo.
 PARPAGNACCO
405Amate veramente
 voi pure madama?
 BALOCCO
 Vi dirò una co... cosa,
 l’amo anch’i... ch’i... ch’i... ch’i... ch’io;
 ma di voi non pre... prendo soggezione,
410io sono un buon com... pa... pa... pagnone.
 CONTE
 Venite qua, sentite;
 di voi poco m’importa,
 mi basta che colui vada in malora.
 BALOCCO
 Lascia... scia... scia... sciate
415fa... fa... fare a me,
 non ho finito ancor.
 PARPAGNACCO
                                       Caro Balocco.
 BALOCCO
 La la va lunga.
 PARPAGNACCO
                             Io di voi son contento,
 non vorrei che colui venisse qui.
 BALOCCO
 Sì sì sì sì sì sì sì sì sì.
 CONTE
420Un poco di creanza, padron mio. (A Parpagnacco)
 Voglio parlare anch’io.
 PARPAGNACCO
 Quest’azione non è da cavaliere.
 BALOCCO
 Mi mi mi son venuti
 in cu... po... po... pola da vero.
 CONTE
 
425   Vi prego di core
 di farmi un favore,
 parlate a madama,
 pregate per me;
 
    eh bene che c’è,
430che bella creanza.
 Sentite, direte
 ch’io l’amo e l’adoro,
 ch’ella è mio tesoro,
 che andarle vorrei
435a far riverenza;
 ma che impertinenza,
 tiratevi in là,
 m’avete capito,
 v’aspetto poi qua.
 
440   Potrete anche dirle
 la gran differenza
 che passa e che v’è
 tra ella e fra me;
 io sono tutta grazia,
445di lui malagrazia
 peggior non si dà,
 un po’ di creanza,
 tiratevi in là.
 
 BALOCCO
 Su... subito va... vado.
 PARPAGNACCO
450Sentite ancora me.
 BALOCCO
                                     Non po... po... posso.
 PARPAGNACCO
 Un galantuom s’ascolta.
 BALOCCO
 Pa... pa... parlerete un’altra volta.
 PARPAGNACCO
 Una sola parola e poi andate.
 BALOCCO
 V’ho inte... te... te... teso
455se... senza che che che che parlate.
 
    V’ho ca... ca... ca... capito. (A Parpagnacco)
 Pa... pa... pa... parlerò.
 Voi sarete se... servito. (Al conte)
 Il mezzan vi farò,
 
460   son di buon co... co... core,
 l’acciarin vi ba... ba... ba... batterò. (Parte)
 
 CONTE
 Veramente voi siete il bel soggetto.
 PARPAGNACCO
 O che gentile aspetto!
 Che amabile figura!
 CONTE
465Che gran caricatura!
 PARPAGNACCO
                                        Ah gobbo!
 CONTE
                                                             Ah monte!
 O che caro marchese!
 PARPAGNACCO
                                          O che bel conte!
 CONTE
 Che sì, che il mio bastone
 ti rompe quel gobbone.
 PARPAGNACCO
 Che sì, che sì, che con un temperino
470ti taglio quel gobbino.
 CONTE
 Timore io non ho.
 PARPAGNACCO
                                    Non ho pavura.
 CONTE
 Faccia di bernardon.
 PARPAGNACCO
                                         Brutta figura. (Viene madama vestita da veneziana)
 MADAMA
 Ola, ola fermeu,
 cossa diavolo feu;
475disé, cossa gh’aveu?
 Se ve disé più robba,
 la stizza ve farà crescer la gobba.
 PARPAGNACCO
 Veneziana gentil, chi siete voi?
 CONTE
 Cercate voi di me?
 MADAMA
480Domando tutti do. Son vegnua qua
 per parte de madama mia parona
 a farve riverenza
 e a dirve do parole in confidenza.
 PARPAGNACCO
 Dite, dite.
 CONTE
                      Parlate.
 PARPAGNACCO
485V’ascolto con diletto.
 CONTE
 Mi balza il cor per l’allegria nel petto.
 MADAMA
 La sa che tutti do sé innamorai,
 per ella spasemai,
 anca ella la dise
490che sé le so raise,
 la ve vuol tutti do per so morosi;
 ma ghe dispiase affé che sié zelosi.
 Savé che zelosia
 dal mondo xe bandia,