Il filosofo di campagna, libretto, Venezia, 1755 (Trieste)

 SCENA VIII
 
 NARDO e CAPOCCHIO
 
 CAPOCCHIO
 Vostra nipote è avara, come va.
 NARDO
 Credetemi, lo fa senza malizia;
1380delle donne un costume è l'avarizia.
 CAPOCCHIO
 Son lente nello spendere,
 egli è vero, ma son leste nel prendere.
 
    Voi che filosofo
 chiamato siete,
1385dirmi saprete
 come si dia
 di simpatia
 forza e virtù.
 
    La calamita
1390tira l'acciaro.
 Tira l'avaro
 l'oro ancor più. (Entra in casa)