Il filosofo di campagna, libretto, Dresda, Stösselin e Krausen, 1755 (Praga)

 SCENA IV
 
 RINALDO solo
 
 RINALDO
1280Di Nardo nell'albergo,
 che fu già mio rival, ci porta il fato;
 ma Nardo ho ritrovato
 meco condiscendente e non pavento;
 ed ho cor d'incontrare ogni cimento.
 
1285   Guerrier, che valoroso
 nell'assalir si veda,
 quand'ha in poter la preda,
 perderla non saprà.
 
    Pianti, fatiche e stenti
1290mi costa l'idol mio.
 Barbaro fato e rio
 tormela non potrà. (Entra nella casa sudetta)