Il filosofo di campagna, libretto, Roma, Puccinelli, 1757 (La serva astuta)

1545Suocero, per pietà...
 
 LESBINA
 
    Sposa, signor, io sono.
 
 NARDO
 
 Quest’è la verità.
 
 DON TRITEMIO
 
    Perfidi, scelerati,
 vi siete accommodati?
1550Senza la figlia mesto,
 senza la sposa resto.
 Che bella carità!
 
 LA LENA
 
    Quando di star vi preme
 con una sposa insieme,
1555ecco, per voi son qua.
 
 DON TRITEMIO
 
    Per far dispetto a lei,
 per disperar colei,
 Lena mi sposerà.
 
 TUTTI
 
    Sia per diletto,
1560sia per dispetto,
 amore al core
 piacer darà.
 
 
 Fine del dramma giocoso
 
 
 IL FILOSOFO DI CAMPAGNA
 
 
    Dramma giocoso per musica di Polisseno Fegeio, pastor arcade.
    A Leiden, appresso Giovanni de Groot, MDCCLV (prezzo 12 soldi).
 
 
 PERSONAGGI
 
 PARTI SERIE
 
 EUGENIA figlia nubile di don Tritemio
 RINALDO gentiluomo amante d’Eugenia
 
 PARTI BUFFE
 
 NARDO ricco contadino detto il Filosofo
 LESBINA cameriera in casa di don Tritemio
 DON TRITEMIO cittadino abitante in villa
 LENA nipote di Nardo
 CAPOCCHIO nodaro della villa
 
    La musica è del celebre maestro signor Baldassare Galuppi detto Buranello.
 
 
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Nell’atto primo: giardino; casa rustica in campagna; salotto con diverse porte.
    Nell’atto secondo: camera; casa sudetta rustica; camera sudetta.
    Nell’atto terzo: camera rustica sudetta.
 
 
 ATTO PRIMO
 
 SCENA PRIMA
 
 Giardino in casa di don Tritemio.
 
 EUGENIA con un ramo di gelsomini. LESBINA con una rosa in mano
 
 EUGENIA
 
    Candidetto gelsomino