Il filosofo di campagna, libretto, Parma, Monti, 1758

    Aria aggiunta nell’atto secondo
 
    Scena XIII dopo il verso «e per questo crudel mi discacciate»:
 
    Ah crudel! Vuoi tu ch'io pianga,
 singhiozzando piangerò;
 guarda guarda questi occhietti
 come rossi ora gli fo;
 
1615   basta via... Ma cosa aspetti,
 volta il viso, fa un sorriso;
 fatti in qua.
 
    Allegramente
 la pace è fatta;
1620donne col piangere
 tutto si fa.