Il filosofo di campagna, libretto, Firenze, Paperini, 1758 (Pistoia)

 SCENA VIII
 
 NARDO e CAPOCCHIO
 
 CAPOCCHIO
 Vostra nipote è avara, come va.
 NARDO
 Credetemi, lo fa senza malizia;
 delle donne un costume è l'avarizia.
 CAPOCCHIO
1380Son lente nello spendere,
 egli è vero, ma son leste nel prendere.
 
    Voi che filosofo
 chiamato siete,
 dirmi saprete
1385come si dia
 di simpatia
 forza e virtù.
 
    La calamita
 tira l'acciaro;
1390tira l'avaro
 l'oro ancor più. (Entra in casa)