Il filosofo di campagna, libretto, Valletta, Capaci, 1763 (Il filosofo in villa)

 SCENA III
 
 LESBINA e detti
 
 LESBINA
 Signor, è un cavaliere
 col notar della villa in compagnia
605che brama riverir vossignoria.
 DON TRITEMIO
 Vengano. Col notaro?
 Qualchedun che bisogno ha di danaro.
 LESBINA
 (È Rinaldo, padrona, io vi consiglio
 d'evitar il periglio).
 EUGENIA
                                       Andiam, Lesbina.
610Con licenza.
 DON TRITEMIO
                         Va' pure.
 EUGENIA
                                            (Ahi, me meschina). (Entrano)
 DON TRITEMIO
 Se danaro vorrà, gli ne darò,
 purché sicuro sia con fondamento
 e che almeno si paghi il sei per cento.