Il filosofo di campagna, libretto, Brunswick, [1765] (La serva accorta)

    La chiamo subito;
660verrà ma dubito;
 sconvolta trovasi
 da un non so che.
 
    Farò il possibile
 pel vostro merito.
665Che per i titoli,
 per i capitoli
 anche in preterito
 famoso egli è.
 
 SCENA VI
 
 RINALDO, poi DON TRITEMIO ed EUGENIA
 
 RINALDO
 Se da Eugenia dipende il piacer mio,
670di sua man, di suo cor certo son io.
 Veggola che ritorna
 col genitore allato;
 della gioia vicino è il dì bramato.
 DON TRITEMIO
 Eccola qui; vedete se son io
675un galantuomo.
 RINALDO
                                Ognor tal vi credei,
 benché foste nemico ai desir miei.
 DON TRITEMIO
 Eugenia, quel signore
 ti vorrebbe in isposa; e tu, che dici?
 EUGENIA
 Tra le donne felici
680la più lieta sarò, padre amoroso,
 se Rinaldo, che adoro, avrò in isposo.
 DON TRITEMIO
 Brava, figliuola mia,
 il rossor questa volta è andato via.
 RINALDO