Il filosofo di campagna, libretto, Bruxelles, Boucherie, 1766

 dello sposo in balia nozze furtive?
 No, non fia ver, Rinaldo;
 ponetemi in sicuro;
1180salvatemi l’onore
 o pentita ritorno al genitore.
 RINALDO
 Tutto farò, per compiacervi, o cara;
 eleggete l’albergo ove pensate
 d’essere più sicura.
1185L’onor vostro mi cale, io n’avrò cura.
 
 SCENA II
 
 LA LENA di casa e detti
 
 LENA
 Questa, se non m’inganno,
 di don Tritemio è la figliuola.
 EUGENIA
                                                        Dite,
 pastorella gentile, è albergo vostro
 questo di dove uscite?
 LENA
                                           Sì signora.
 EUGENIA
1190Altri vi son?
 LENA
                          Per ora
 altri no v’è che io
 ed un uomo da ben, qual è mio zio.
 EUGENIA
 Siete voi maritata?