Il filosofo di campagna, libretto, Vienna, Ghelen, 1768

 SCENA VII
 
 NARDO solo
 
 NARDO
280Sì signora, non dubiti,
 che contenta sarà;
 la si mariterà la poverina;
 ma la vuo' maritar da contadina.
 Ecco il mondo è così; niuno è contento
285del grado in cui si trova
 e lo stato cambiar ognun si prova.
 Vorrebbe il contadino
 diventar cittadino, il cittadino
 cerca nobilitarsi
290ed il nobile ancor vorrebbe alzarsi.
 D'un gradino alla volta
 qualchedun si contenta;
 alcuno due o tre ne fa in un salto;
 ma lo sbalzo è peggior quand'è più alto.
 
295   Vedo quell'albero
 ch'ha un pero grosso;
 pigliar nol posso;
 si sbalzi in su;
 
    ma fatto un salto,
300salito in alto
 vedo un perone
 grosso assai più;
 
    prender lo bramo,
 m'alzo sul ramo,
305vado più in su
 ma poi precipito
 col capo in giù. (Parte)