Il filosofo di campagna, libretto, Venezia, Zatta, 1795

185ch’io cresco nell’età.
 
    La vostra nipotina
 vorrebbe poverina...
 Sapete, m’intendete,
 movetevi a pietà. (Parte)
 
 NARDO
190Sì signora, non dubiti,
 che contenta sarà!
 La si mariterà la poverina
 ma la vo’ maritar da contadina.
 Ma piano, signor Nardo;
195vedo che non pensate
 però come parlate.
 Della città il costume
 sprezzaste con filosofa dottrina
 e sposarete poi la cittadina?
200Questo nome sicuro a dirittura
 m’ha cacciato nel corpo
 un poco di paura.
 Ma l’impegno è già fatto.
 Andiam ma no. Si tratta d’una moglie.
205Ma ognuno che lo sa
 di me si riderà, se torno indietro.
 Oh che imbroglio! Oh che impaccio!
 Risolvermi non so; sudo ed aghiaccio.
 
    Pensieri a capitolo,
210che abbiamo da far?
 La femmina è un articolo
 che dà da pensar.
 
    Mi dice l’amore:
 «Contenta il tuo core»;
215l’onore mi dice:
 «Non fare, non lice»;
 che abbiamo da far?
 Nel cor poverello
 campana a martello
220sentire mi par.
 
    Che dichino, che parlino,
 che gridino, che ciarlino.
 Oh questa sì ch’è buona!
 Oh questa sì ch’è bella!
225Io son padrone e quella
 contento vo’ sposar.
 
 SCENA V
 
 Sala in casa di don Tritemio con varie porte.
 
 EUGENIA e RINALDO, dopo LESBINA
 
 EUGENIA
 Deh, se mi amate, o caro,
 ite lontan da queste soglie. Oh dio!
 Temo che ci sorprenda il padre mio.
 RINALDO
230Il vostro genitor.
 EUGENIA
                                 Ohimè! Chi viene?
 RINALDO
 Non temete. È Lesbina.
 EUGENIA
                                              Io vivo in pene.
 LESBINA
 V’è chi cerca di voi, signora mia.
 EUGENIA
 Il genitor?
 LESBINA
                       Oibò.
 RINALDO
 Dunque chi è che la domanda?
 LESBINA
                                                           Bravo!
235Voi pur siete curioso?
 Chi la cerca, signor, è il di lei sposo.
 EUGENIA
 Misera! Che farò?
 RINALDO
                                    Coraggio avrete
 di tradir chi vi adora?
 EUGENIA
                                           È ver, son figlia
 ma son amante ancor. Chi mi consiglia?
 LESBINA
240Ambi pietà mi fate