Antigono, libretto, Lucca, Benedini, 1746

 SCENA XI
 
 CLEARCO con guardie e detti
 
 CLEARCO
                                        Fermati. Altrove (Ad Antigono)
695meco signor venir tu dei.
 BERENICE
                                                Che fia!
 DEMETRIO
 Ben lo temei.
 ANTIGONO
                            Ma che si brama? (A Clearco)
 CLEARCO
                                                               Un pegno
 grande quale or tu sei, vuol custodito
 gelosamente il re. Sieguimi. Al cenno
 indugio non concede
700il caso d'Alessandro e la mia fede.
 DEMETRIO
 Barbari dei!
 BERENICE
                          Che fiero colpo è questo.
 ANTIGONO
 Sognai d'esser felice e già son desto.
 
    Sfogati o ciel se ancora
 hai fulmini per me,
705che oppressa ancor non è
 la mia costanza.
 
    Sì, reo destin, finora,
 posso la fronte alzar
 e intrepido mirar
710la tua sembianza. (Parte con le guardie)